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Libri Cristiani


... A proposito dello Spirito Santo


di Willard Cantelon






Capitolo 13: Chiedete con fede






1. La fede è il solido fondamento della vita spirituale

2. La fede non è solo un fatto mentale, ma anche azione conseguente




 

1. La fede è il solido fondamento della vita spirituale

Quando il carceriere di Filippi chiese a Paolo e a Sila: «Che cosa devo fare per essere salvato?» Essi gli risposero semplicemente: «Credi!» (Atti 16:30-31).

Leggiamo in Romani 10:10: «Infatti col cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati».

Molte persone lottano per ottenere la loro salvezza prima di credere alla Parola di Dio, ma non sperimenteranno altro che rimorsi e difetti.

Charles Finney invocò da Dio la sua salvezza per lunghi giorni, ma la ricevette solo quando osò riporre in Dio tutta la sua fede.

La fede ha il sopravvento sui sentimenti: «Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore» (Romani 5:1).

Prima di operare il miracolo, Gesù dice: «Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?» (Giovanni 11:40).

L’ordine stabilito dalla Scrittura appare chiaramente in Marco 16:17-18: «Questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel Nome Mio scacceranno i demoni; parleranno in lingue nuove, prenderanno in mano dei serpenti; anche se berranno qualcosa di mortifero, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno».

Molti cristiani sono disposti a confessare i loro peccati e a chiedere a Dio di donare loro lo Spirito Santo, ma allo stesso tempo, non vogliono credere che Dio possa mantenere la Sua promessa.

D’altra parte, la preghiera che non è fondata sulla fede ha ben poco valore.

In Giacomo 1:6-7, leggiamo: «Ma la chieda con fede, senza dubitare; perché chi dubita
è simile a un‘onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là. Un uomo simile non pensi di ricevere qualcosa dal Signore».


Ebrei 11:6 dichiara fermamente: «Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che dà la ricompensa a tutti quelli che lo cercano».

Pietro, a sua volta, insiste sul fatto che dobbiamo credere in Dio per ricevere lo Spirito Santo: «Se dunque Dio ha dato a loro lo stesso dono che ha dato anche a noi, che abbiamo creduto nel Signore Gesù Cristo, chi ero io da potermi opporre a Dio?» (Atti 11:17).

E Paolo domanda ai Galati: «Questo soltanto desidero sapere da voi: avete ricevuto lo Spirito per mezzo delle opere della legge o mediante la predicazione della fede?» (Galati 3:2).

2. La fede non è solo un fatto mentale, ma anche azione conseguente

La fede non consiste soltanto nella semplice accettazione mentale di fatti esistenti: essa consiste anche nell’azione che tali fatti genera.

Quando Dio afferma una cosa, possiamo essere certi che si tratta di una verità.

Ma quando Dio ripete una medesima dichiarazione a quattro riprese in uno stesso capitolo, Egli lo fa perché vuole porre l’accento sopra una verità importante.

Il secondo capitolo di Giacomo contiene quattro volte la verità seguente: «La fede senza le opere è morta».

La vera fede è quella che agisce all’unisono con la Parola di Dio.

Dio annunciò a Mosé che le acque del Mar Rosso si sarebbero dischiuse: e Mosé credette che ciò sarebbe accaduto nel momento in cui egli avrebbe teso la mano. Ma le acque si spartirono soltanto quando Mosé agì conformemente alla Parola di Dio, ubbidendo.

Gli Israeliti credettero a ciò che Dio aveva detto loro in merito a Gerico: ma le mura della città non crollarono fintanto che essi non obbedirono alla Parola di Dio e fecero il giro della città.

Gesù avrebbe potuto metter del vino nelle giare che si trovavano nella sala delle nozze di Cana, in Galilea.

Ma non è mai in questo modo che Dio agisce.

Agli invitati Egli lanciò una vera e propria sfida, chiedendo loro di riempire d’acqua le giare.
E fu quando obbedirono, che l’acqua si trasformò in vino.

La donna che soffriva di perdite di sangue, disse: “Se soltanto potessi toccare il grembo della sua veste, io sarei guarita”.
Ma la guarigione ella la ricevette soltanto quando stese la mano, facendo così agire la sua fede.